I comuni devono individuare il reticolo idrico minore di competenza su apposita cartografia e associare ad esso le relative norme per la sua gestione.
Il reticolo idrico minore, di competenza comunale, include tutti quei corsi d'acqua che non fanno parte del reticolo idrico principale, del reticolo idrico di competenza dei consorzi di bonifica e dei corsi d'acqua privati.